Enrico cappelletti pittore d'arte


Vai ai contenuti

Hanno scritto

Il percorso artistico di Enrico Cappelletti è mirabilmente sintonizzato ad un’innata vocazione, che si è definita esteticamente in una propensione univoca per l’arte sacra, convogliando nella creazione delle icone i fermenti di una vivissima spiritualità. L’artista in queste opere rende esplicita la sua alta esperienza creativa, rivelando nel contempo una consumata perizia tecnica e un utilizzo sapiente del colore, contrappuntato da una luminosità efficace ed espressiva, nel contesto di una definizione formale che volutamente non si discosta dai canoni secolari tramandati in questo ambito artistico. Le sue icone costituiscono un’importante e significativa rassegna di alcuni dei motivi più importanti della fede, nel segno di una tradizione accettata con convinzione e sincerità. Sono immagini di figure ed eventi religiosi modulati secondo il principio che vuole l’iconografo rispettoso della loro classica impostazione e dei simboli, riproposte da Cappelletti con il lodevole assunto di dare forma a sentimenti spirituali che invitano alla meditazione “
S. Perdicaro

“ quando
l’inscindibile bellezza
trova spazio
nei salmi della coscienza,
il tempo diviene linfa,
e lo spirito
sinfonia di ricordi,
l’anima
accende immagini e cadenze
respirando l’infinito ! ”
Gianni manuale

Il Cenacolo interiore di Enrico Cappelletti è una Chiesa di colori sostenuta da una sinfonia sempre legata ai moduli della coscienza. È qui che nascono oleografie e geometrie di immagini che lievitano il cammino, è qui che la certezza dell’anima cerca una presenza e la trova nel “ divino” senso del cielo; è qui che il poeta- artista dialoga con DIO per fondere il vangelo della propria esistenza con l’impegno di chi, con amore, parla con il silenzio per arrivare al Supremo. Enrico Cappelletti coglie nel volo di un angelo il senso escatologico della cristianità, ma quando valica l’universo attraverso i colori del creato, egli scruta la luce dell’anima per raggiungere lo Spirito Santo oltre la sua creatività. È la mano del Signore che investe gli uomini di buona volontà in un tempo in cui lo spazio deve respirare la voce di tutti i popoli e far sì che l’evento del Grande Giubileo, possa veramente unire tutti gli uomini di questa terra per raggiungere l’unico obbiettivo : la Pace. È quanto leggiamo nel pensiero pittorico del Cappelletti, un devoto alla preghiera dell’equilibrio, della semplicità, della misericordia, della verità, ma non per questo egli si arrende innanzi ai fenomeni della vita, anzi ne combatte le ingiustizie e talune volte cerca di contribuire personalmente attraverso il sostegno e la giuda.” La persona è un bene al punto che solo l’amore può dettare l’atteggiamento adatto e interamente valido a suo riguardo. È quanto enuncia il comandamento dell’amore.” Sono parole di papa Giovanni Paolo II ,parole di un augurio che riflette la grande opera del nostro Autore.
Biagio Di M iglio

<<un’intensa spiritualità promana dalle icone di Enrico Cappelletti, che nascono da mistiche meditazioni, come segni di una fede sinceramente ricercata e incarnata nella vita quotidiana, esempi preclari ( sotto il profilo estetico) di una cultura profonda maturata nel solco di una storia millenaria. “Nel silenzio e nell’ascolto si riscopre il vero sorriso del cuore” , dice l’artista, che nelle sue opere rende tangibili i temi e i valori che guidano la sua ispirazione, ricreando una mirabile tensione ascetica nel composto definirsi delle immagini e dei simboli. Icone come preghiera, ma anche come autentiche opere d’arte, quelle di Cappelletti, concepite nell’assoluto rispetto della tradizione bizantina, con estrema sensibilità nella concezione spaziale, grafica e coloristica che racchiude, in brevi spazi dai ritmi animati, storie e figure religiose protagoniste o testimoni del sublime mistero della salvezza.>>
S. Perdicaro

Enrico Cappelletti | Cenni su l'Iconografia | Icone | Hanno scritto | Altre Opere | Bassorilievi | Riconoscimenti | Contatti | Mappa del sito


Torna ai contenuti | Torna al menu